Istituto Tecnico Turismo

Presentazione indirizzo

E dopo? Cosa posso fare? Te lo dicono i nostri diplomati!

Nonostante la tenera età, l’indirizzo Turismo ha saputo crescere grazie ad un rapporto sempre più intenso con il territorio e un’offerta formativa che cerca di rispondere alle necessità del settore garantendo al contempo ai propri studenti la possibilità di perfezionare la loro preparazione all’università o all’interno dei percorsi di alta formazione. Nel loro corso di studi gli studenti imparano a comunicare in tre lingue straniere (inglese, tedesco e russo) e a districarsi con le pratiche burocratiche, amministrative e contabili tipiche delle strutture alberghiere e turistiche. Non si tratta solo di studio teorico: variegate e significative le esperienze offerte agli studenti che scelgono questo percorso di studio.

La conoscenza delle lingue straniere viene approfondita sul campo con esperienze didattiche all’estero e soggiorni linguistici organizzati nel triennio, occasioni utili per migliorare le proprie competenze comunicative e per incontrare esperti stranieri e visitare aziende turistiche estere in modo da poter ampliare i propri orizzonti e conoscere nuove realtà.

L’incontro con affermati operatori del settore e l’ampio programma di tirocini permettono di toccare con mano la realtà variegata dell’universo turismo, dalle strutture ricettive alle ApT di Fiemme e Fassa, passando per la Magnifica Comunità, il Museo Ladino e altri enti culturali, nonché agenzie come Sentieri in Compagnia, le Funivie del Cermis e la SIT di Bellamonte. Solida è la collaborazione con la Marcialonga. Ogni anno gli studenti danno manforte nella preparazione dei pacchi gara e nella distribuzione dei pettorali della Granfondo, della Cycling e della Running. Lavorando a fianco a fianco con i responsabili e i volontari, gli studenti scoprono il lavoro e l’impegno che si celano dietro ogni evento sportivo, respirano entusiasmo, tessono rapporti e imparano a relazionarsi.

PROFILO DELL’ITE TURISMO

L’Istituto Tecnico Economico ad indirizzo Turismo è nato per preparare i futuri tecnici e progettisti del turismo e risponde al bisogno espresso dal territorio di diplomati capaci di operare efficacemente nei settori della produzione, intermediazione, commercializzazione ed effettuazione dei servizi turistici sul territorio nazionale ed estero, all’interno di aziende private ed enti pubblici.

Il Diplomato nel Turismo ha competenze specifiche nel comparto delle imprese del settore turistico e competenze generali nel campo della normativa civilistica e fiscale, dei sistemi aziendali.

Interviene nella valorizzazione integrata e sostenibile del patrimonio culturale, artistico, artigianale, enogastronomico, paesaggistico ed ambientale. Integra le competenze dell’ambito professionale specifico con quelle linguistiche per contribuire sia all’innovazione che al miglioramento organizzativo dell’impresa turistica inserita nel contesto internazionale.

Il diploma consente l’accesso a tutte le facoltà universitarie.

L’indirizzo Turismo si caratterizza per lo studio di tre lingue straniere (inglese, tedesco e russo), l’ampio spazio dedicato alle materie turistico-aziendali, al diritto nonché alla conoscenza e valorizzazione del territorio sia locale che nazionale e internazionale.

Fanno parte integrante dell’offerta formativa le esperienze all’estero che vengono proposte nell’arco del triennio. Si tratta viaggi di istruzione che possono svolgersi o come soggiorni linguistici o scambi/gemellaggi o iniziative progettuali ad hoc di durata variabile (generalmente da una a due settimane), da svolgersi all’estero in località dell’area germanofona, anglofona e russa. Durante tali iniziative gli studenti svolgono attività volte ad ampliare il loro bagaglio culturale (corso di lingua, visite guidate a località di particolare interesse storico culturale, escursioni, spettacoli teatrali, incontro e scambio con gruppi di pari…). Di norma vengono organizzate anche visite a scuole o aziende locali che operano nel settore del turismo dando così modo di vedere ed entrare in contatto con realtà a volte molto diverse da quelle conosciute.