LA STORIA DELLE EPIDEMIE e delle PANDEMIE

Pandemie ed epidemie sono eventi che hanno sempre accompagnato l’uomo nella storia.
Qui potete fare un viaggio nel tempo e nello spazio per scoprire come è andata in passato, quali sono state le malattie, dove si sono sviluppate e quanto gravi sono state.

Buon Viaggio!

Dal 430 a.C al 1350 – Dalla peste di Atene alla “Peste nera” del 1300.

Trionfo della morte (Autore ignoto) – WikiCommons

Dico adunque che già erano gli anni della fruttifera incarnazione del Figliuolo di Dio al numero pervenuti di milletrecentoquarantotto, quando nella egregia città di Fiorenza, oltre a ogn’altra italica bellissima, pervenne la mortifera pestilenza: la quale, […] da giusta ira di Dio a nostra correzione mandata sopra i mortali, alquanti anni davanti nelle parti orientali incominciata, […] senza ristare d’un luogo in uno altro continuandosi, verso l’Occidente miserabilmente s’era ampliata.” (G. Boccaccio – Decameron I, Introduzione)

Dal 1520 al 1820 – Dall’influenza che sterminò le popolazioni del Sud America al colera in India passando per la peste manzoniana.

La morte di Cecilia – Illustrazione de “I Promessi sposi” di F. Gonin – WikiCommons

Portava essa in collo una bambina di forse nov’anni, morta; ma tutta ben accomodata, co’ capelli divisi sulla fronte, con un vestito bianchissimo, come se quelle mani l’avessero adornata per una festa promessa da tanto tempo, e data per premio. [….]Un turpe monatto andò per levarle la bambina dalle braccia, con una specie però d’insolito rispetto, con un’esitazione involontaria. Il monatto si mise una mano al petto; e poi, tutto premuroso, e quasi ossequioso, più per il nuovo sentimento da cui era come soggiogato, che per l’inaspettata ricompensa, s’affacendò a far un po’ di posto sul carro per la morticina.” (A. Manzoni – I Promessi sposi capitolo XXXIV)

Dal 1850 al 1920 – Dalla Terza peste nera alla Febbre Spagnola.

Influenza Spagnola United States. St. Louis, Missouri, Red Cross Motor Corps on duty, October 1918. (National Archives) – CreativeCommons

Fu un’ecatombe di giovani pari a quella degli altri giovani caduti in tutta la guerra: circa 600 mila. In maggioranza erano donne e il carattere misterioso della malattia era accresciuto dal fatto che, secondo molte testimonianze di familiari, tramandate privatamente e mai ufficializzate, riuscirono a salvarsi, tra le ammalate, molte che ebbero le mestruazione mentre giacevano a letto. ” – (L. Villani)

L’ultimo movimentato secolo, dal 1920 al 2020.

TIME @TIME -We must get it into our heads that our lives have changed. Francesco Menchise, an anesthesiologist in Ravenna, Italy

Entri dalla paziente, la conosci e la saluti. Ha un casco sulla testa, si chiama C-pap. Serve per respirare meglio, non ha molte speranze e il monitor al quale è collegata ne dà conferma. Ma la paziente è cosciente, lucida e orientata nel tempo e nello spazio. Parli un po’ con lei. Il medico passa a visitarla, parla al telefono coi figli della paziente per spiegargli che dovremo intubarla. Lei è sola, loro sono lontani, a casa.” (Dalla lettera di una infermiera del San Luigi di Orbassano)