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Nei tanti anni in cui il Liceo Scientifico ha operato sul territorio di Fiemme e Fassa ha diplomato studenti che sono stati in grado di affrontare corsi di studi diversi (scientifici, tecnico-scientifici, linguistici, umanistici) e che hanno avuto percorsi professionali di vario tipo, anche di livello accademico, spesso di successo e con ricadute importanti sull’offerta di specialità professionali diversificate sul territorio.

Questi esiti dimostrano, se ce ne fosse bisogno, la bontà di un percorso di studi che offre un’ampia gamma di conoscenze e competenze. Tutto questo è merito di un quinquennio improntato sulla serietà, sulla professionalità dei docenti e sulla richiesta di standards di prestazione elevati.

Di fronte ad un mercato del lavoro sempre più concorrenziale, alla richiesta di prerequisiti disciplinari e di competenze di base sempre più elevati per accedere a facoltà universitarie di buon livello e che offrano prospettive occupazionali che rispondano alle attese delle famiglie, la scuola non può che rispondere adeguando metodi, strategie, e richieste prestazionali a questi obiettivi di apprendimento.

Per questo il fine dell’indirizzo è stato ed è quello di potenziare quanto più possibile l’innovazione didattica, integrando le nuove tecnologie nell’apprendimento, utilizzando strumenti, piattaforme didattiche digitali e metodologie innovative come il Project based learning, la Flipped Classroom e strategie didattiche sempre più caratterizzate dall’interdisciplinarità, anche in vista del nuovo esame di stato.

L’esperienza personale al Liceo Scientifico può essere vissuta in modo molto diverso. Ci sono studenti sportivi e/o musicisti, che sanno generalmente organizzare bene il loro tempo e riescono in tutte le loro attività. Ce ne sono altri che invece dedicano alcuni dei loro pomeriggi alle varie proposte dalla scuola (rivolte generalmente a tutti gli indirizzi).

Anche in orario scolastico gli studenti vengono spesso coinvolti in attività diverse: uscite sul territorio e nei musei; partecipazione a spettacoli teatrali (in italiano, tedesco e inglese); conferenze ed interventi di esperti esterni; progetti curati dai docenti della scuola, ad esempio la Classe digitale, il progetto Debate ed altri; iniziative di formazione e progetti particolari nati in relazione all’Alternanza Scuola-Lavoro.

Quest’ultima porta i nostri studenti in contatto con varie realtà lavorative e culturali della nostra zona e dei dintorni: i musei, l’Università di Trento, l’Azienda Sanitaria, la Fondazione Bruno Kessler, Sentieri in Compagnia, i veterinari, alcune importanti realtà produttive della valle (La Sportiva, Eurostandard, ecc.) e altro ancora.

Si possono quindi avvalere di tutte le opportunità offerte per arricchire il loro bagaglio culturale: corsi per la patente europea del computer (ICDL), corsi facoltativi di Greco, di Tedesco e di Inglese (per ottenere le certificazioni), corsi per prepararsi ai test d’ingresso dell’università (Logica, Scienze naturali, ecc.) o per partecipare alle Olimpiadi di matematica, fisica e chimica, ma anche corsi di fotografia, di ballo, ecc.